"L’articolazione delle differenti fasi del processo sinodale – spiega la Segreteria generale del Sinodo dei vescovi - renderà così possibile l’ascolto reale del Popolo di Dio e si garantirà la partecipazione di tutti al processo sinodale. Non è solo un evento, ma un processo che coinvolge in sinergia il Popolo di Dio, il Collegio episcopale e il vescovo di Roma, ciascuno secondo la propria funzione"
"Crediamo - spiega l'arcivescovo Valentinetti - di dover rispondere alle esigenze profonde, che Papa Francesco ci ha indicato nell’enciclica “Laudato si”. Dunque una riflessione sui nuovi stili di vita, prestando molta attenzione alla conduzione di lavori alternativi, che non schiavizzino la persona, e altrettanta attenzione alla festa come momento di riposo, di relazione e accoglienza del Risorto che viene nelle nostre vite"
"Basta con le colate di cemento - il monito di monsignor Valentinetti - ora servono scuole sicure. Dovetti celebrare io il funerale dei 27 bambini morti sotto la scuola di San Giuliano di Puglia, e queste cose non devono più accadere. E ci faccia capire qualcosa di questa riforma costituzionale, che saremo chiamati a votare nel referendum, le cui argomentazioni sono coperte da tante e troppe diatribe politiche"
Un bel ragionatore, tuttavia non mi paiono condivisibili le sue critiche alla liturgia pre-concilio Vaticano secondo. Un conto e’ illustrare la riforma, un conto e’ esprimere opinioni personalissime e contraddete da altri studiosi, come Brunero Gherardini.
Sono contento che la Diocesi dia spazio all’associazione che cura le celebrazioni in lingua latina e organizza alcuni convegni.
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Un bel ragionatore, tuttavia non mi paiono condivisibili le sue critiche alla liturgia pre-concilio Vaticano secondo. Un conto e’ illustrare la riforma, un conto e’ esprimere opinioni personalissime e contraddete da altri studiosi, come Brunero Gherardini.
Sono contento che la Diocesi dia spazio all’associazione che cura le celebrazioni in lingua latina e organizza alcuni convegni.