"Siamo Azione cattolica propositiva - interroga l'arcivescovo Valentinetti -, senza avere logiche di appartenenza, ma unicamente per portare il Vangelo, per portare l'amore del Signore? Siamo innanzitutto investiti di una vocazione ad essere i collaboratori della gerarchia nella vita della Chiesa e i collaboratori della gerarchia devono, con la gerarchia, evangelizzare ed evangelizzare chi? Gli ultimi, coloro a cui forse nessuno pensa. Non possiamo pensare di evangelizzare i nostri, non possiamo pensare di chiuderci in piccoli ghetti, non possiamo pensare di fare piccoli raggruppamenti, occorre rilanciare e far nostra quella bellissima parola di San Giovanni Paolo II all'inizio di questo millennio “Duc in altum”
"Anche oggi - conclude monsignor Valentinetti - Gesù continua ad abbassarsi per lavare i piedi al povero, all’omicida, al suicida. Continua a lavare i piedi ai peccatori più incalliti, alle prostitute e ai ladri. Gesù si abbassa a lavare i piedi a tutti"
«Numeri in preoccupante aumento rispetto all’anno precedente – spiega Corrado De Dominicis, direttore della fondazione Caritas Onlus – un aumento che illustra bene il titolo che abbiamo scelto, “Povertà di ritorno”, perché è proprio quello che sta accadendo: chi per un po’ ha visto uno spiraglio di luce, è dovuto tornare in fretta sui suoi passi, chiedendoci di nuovo aiuto e accompagnamento per affrancarsi ancora una volta da una condizione di forte fragilità economica e sociale»