La nomina di questa mattina lascia tutti sorpresi dopo le voci che annunciavano il presule in altre diocesi locali

Monsignor D’Erole è il nuovo vescovo di Ascoli Piceno. Dopo le voci non ufficiali che avevano destinato l’ausiliare di L’Aquila in altre diocesi della regione ecclesiastica finalmente il comunicato, questa mattina, della curia aquilana. «Ho appreso con gioia ed emozione – sono le prime parole del presule, religioso della Congregazione dei figli della Provvidenza – la nomina a vescovo dell’antica Chiesa di Ascoli Piceno, ricca di storia e di tradizioni cristiane. Ascoli è una città che ho cominciato a conoscere fin dagli anni ‘90 per cui giungerci ora come Pastore della comunità diocesana mi appare come un dono particolare del Signore».

Il teologo moralista, esperto in pastorale, ha comunque mostrato meraviglia per l’incarico affidatogli da papa Francesco: « Avevo sentito tante ipotesi – spiega sulle pagine online di Vola, notiziario della Chiesa di L’Aquila – ma alla fine, come capita spesso, Iddio disegna la sua storia non condizionato dai progetti e dalle previsioni umane».

Presto il vescovo giornalista, a L’Aquila dal 2009, giungerà nella provincia marchigiana e ai fedeli si presenta così: « Vengo con la semplicità di chi si sente al servizio del Vangelo e della gente, soprattutto dei poveri; vengo senza troppi programmi nella mente, ma tanta voglia nel cuore di amare tutti, con il desiderio di aiutare ciascuno ad incontrare Gesù e vivere la gioia del Vangelo.
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