Si chiama Cerasuolo a mare, la kermesse che martedì 22 e mercoledì 23 luglio consentirà ai visitatori di degustare i migliori vini e le specialità abruzzesi sul lungomare di Montesilvano

Martedì 22 e mercoledì 23 luglio le migliori eccellenze dell’enogastronomia abruzzese sbarcheranno sul lungomare di Montesilvano, che per due sere diverrà lo sfondo naturale di “Cerasuolo a mare. Profumi e sapori d’Abruzzo in riva all’Adriatico”, la kermesse di degustazione organizzata da Federazione italiana balneatori, Confesercenti Pescara ed associazione culturale La zanzara, con il patrocinio del Comune di Montesilvano, della Provincia di Pescara oltre che della Camera di Commercio.

Ma un ruolo importante nell’organizzazione dell’evento è assunto anche da Ospitiamo, la nuova rete d’imprese balneari e ricettive che sta nascendo a Montesilvano: «Questa iniziativa – spiega Gianni Taucci, direttore di Confesercenti Pescara – vuole essere a metà strada tra il ludico ed il riscoprire una riviera di Montesilvano, finora utilizzata solo per essere transitata dalle auto. Ed in tutto questo sarà protagonista il Cerasuolo d’Abruzzo, sugellando la sinergia stretta da albergatori e balneatori».

Saranno dunque dieci attività ristorative, sette stabilimenti balneari o ristoranti e tre alberghi, ad ospitare dei punti di ristoro, nei quali saranno presenti diverse cantine ed un sommelier: «Ogni visitatore – spiega Elio Di Giuseppe, presidente di Ospitiamo – avrà a disposizione un buono da 10 euro, per effettuare dieci degustazioni di vino disponendo di un calice da degustazione e di un portacalice ufficiale».

Ma oltre al buon vino, sarà possibile assaggiare le specialità gastronomiche abruzzesi più succulente a partire da 2,50 euro. Gli stabilimenti coinvolti saranno La riviera, Onda verde, Bagni Luca, Sabbia d’oro, New sporting, La conchiglia azzurra e Le Bahamas, mentre gli alberghi protagonisti saranno l’Hotel Duca degli Abruzzi, l’Hotel Sole e l’Hotel Settebello: «Ci fa piacere – commenta Ottavio De Martinis, assessore comunale al Turismo – che i turisti che quest’anno hanno raggiunto il nostro territorio, attraverso questa iniziativa, possano conoscere le nostre specialità enogastronomiche».