“Papa Leone XIV mi ha incoraggiato ad andare avanti”
"Il Papa si è interessato attentamente – conferma l’arcivescovo Valentinetti - a questo percorso sinodale che stiamo facendo con il Centro studi Missione Emmaus. Abbiamo parlato di come camminare in diocesi insieme con me nei prossimi due anni che mi spettano nell’Arcidiocesi di Pescara-Penne"
Monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne
Ieri mattina l’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti è stato ricevuto in udienza privata da Papa Leone XIV in Vaticano. È stato il primo incontro tra i due, da quando – l’8 maggio scorso – il Conclave ha eletto il nuovo successore al soglio di Pietro, avvenuto in un clima cordiale: «È stato un incontro profondo, felice, di scambio di esperienze – racconta il presule -. Quando gli ho detto che avevo 25 anni di episcopato, mi ha risposto che lui aveva due terzi in meno di età di episcopato, in quanto è vescovo da dieci anni ed è già Sommo Pontefice».

A calamitare l’attenzione del Papa è stato soprattutto il cammino sinodale intrapreso dalla Chiesa di Pescara-Penne: «Si è interessato attentamente – conferma l’arcivescovo Valentinetti – a questo percorso che stiamo facendo con il Centro studi Missione Emmaus, incoraggiandomi ad andare avanti e a continuare il cammino episcopale. Abbiamo parlato di come camminare in diocesi insieme con me nei prossimi due anni che mi spettano nell’Arcidiocesi di Pescara-Penne». Non è poi mancato un confronto sul tema delle guerre in corso alle porte dell’Europa.
Dunque, quello tra monsignor Tommaso Valentinetti e Papa Leone, è stato un incontro intenso che ha rilanciato il ministero episcopale dell’arcivescovo di Pescara-Penne: «È stato un colloquio signorile, gentile, paterno e con molta disponibilità da parte del Pontefice – ribadisce monsignor Valentinetti -. Ho ricevuto la sensazione di un uomo molto spirituale e in particolare di un uomo capace di un tratto gentile e familiare, che sicuramente mette a proprio agio le persone».
Al termine dell’udienza privata, il Santo Padre ha anche consegnato all’arcivescovo Valentinetti un omaggio – una corona di rosario – per l’abate della Cattedrale monsignor Francesco Santuccione, che ieri ha celebrato il suo cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale.


