“Con amore e fede, pur nelle difficoltà, si può tornare a vivere”
La forza di questa giovane coppia – sottolinea l’autrice, Liliana Sghettini - è di esempio e merita di essere conosciuta. Spesso tendiamo a fuggire dal dolore e dalle storie negative, ma i due sposi ci insegnano il senso profondo della vita. Questa storia ci testimonia che, con grande amore, fede e soprattutto desiderio di vivere nella gioia anche le difficoltà, si può ricominciare a vivere"
I protagonisti della presentazione del libro "Il cielo dalla mia finestra"
È stata un successo la presentazione del libro “Il cielo dalla mia finestra. Dal drago al cielo” di Liliana Sghettini, edito da Tau editrice, avvenuta domenica 19 ottobre nel salone della parrocchia dello Spirito Santo a Pescara con la conduzione del direttore artistico della Libreria San Paolo di Pescara Antonio Di Giosafat e del direttore di Radio Speranza InBlu Davide De Amicis, il quale ha dialogato con l’autrice.
Un libro che racconta una storia vera, quella d’amore e di dolore che ha coinvolto Ilaria e Manolo: una coppia di fidanzati prima e di sposi poi la cui vita felice cambia nel 2002, quando Iaria scoprirà di essere affetta da un brutto male. Una vicenda che la coppia affronta insieme, intraprendendo un cammino il quale li unirà sempre più all’insegna di un amore crescente, corroborato da un cammino di fede importante, che non verrà arrestato nemmeno da quel male che, alla fine, prenderà il sopravvento sulla vita terrena di Ilaria. Un amore, quello vissuto dalla coppia, ancora vivo che produce molto frutto nel territorio di Barbara, la comunità in provincia di Ancona in cui la coppia viveva, e non solo. Tanti progetti solidali, in favore della comunità, sono infatti partiti per volere di Ilaria com’è raccontato nel libro.
Ma questa non è stata solo una storia d’amore, ma anche di accettazione e accoglimento della sofferenza, nonché di profondo rispetto e amore per la vita, difesa strenuamente fino alla fine da Iaria e Manolo. Una vicenda umana e spirituale, che i familiari e gli amici di Ilaria e Manolo hanno voluto fortemente testimoniare, raccogliendola in un libro: «Noi – racconta Manolo Tinti, marito di Ilaria e presente alla presentazione, unitamente a Sara (sorella di Ilaria) e Arianna (amica di Ilaria) – abbiamo avuto la volontà di ricordare di mettere per iscritto il modo di fare di una persona, che ha trasformato il dolore in opportunità di cambiamento per sé attraverso gli strumenti quali la fede e l’amore nei confronti del proprio marito, della propria famiglia e della propria comunità».
Così dall’incontro tra l’autrice, Manolo, gli amici e i familiari della coppia, è nata l’opera che Liliana Sghettini ha scritto mettendosi nei panni di Ilaria e raccontando la sua esperienza in prima persona, quasi fosse un diario: «La forza di questa giovane coppia – sottolinea l’autrice – è di esempio e merita di essere conosciuta. Spesso tendiamo a fuggire dal dolore e dalle storie negative, ma i due sposi ci insegnano il senso profondo della vita. Questa storia ci testimonia che, con grande amore, fede e soprattutto desiderio di vivere nella gioia anche le difficoltà, si può ricominciare a vivere».
Alla presentazione del libro hanno partecipato il parroco dello Spirito Santo monsignor Yaroslav Karpyak, l’assessore del Comune di Pescara ai rapporti con le confessioni religiose Valeria Toppetti e il Coro folkloristico “Colline Verdi Teatine” di San Giovanni Teatino, diretto dal maestro Laura Surricchio e accompagnato alla fisarmonica dal maestro Diana Baboro, che ha eseguito alcuni brani di musica popolare abruzzese intervallando la presentazione del libro.
