"Lancio un pressante appello - scrive Francesco - a tutti gli uomini e le donne di buona volontà, e a tutti coloro che sono testimoni della piaga della schiavitù contemporanea, di non rendersi complici di questo male, di non voltare lo sguardo di fronte alle sofferenze dei loro fratelli e sorelle privati della libertà e della dignità"
"Sarà questo un modo – spiega monsignor - per conoscere meglio la fervente comunità cattolica orientale e in particolar modo coreana, della quale ho già conosciuto diversi sacerdoti
"Per uscire dalla crisi in cui versano non poche strutture sanitarie cattoliche - osserva monsignor Mistò - è imprescindibile un forte impegno nella comunione tra queste realtà, collaborazione che deve fondarsi e radicarsi in un profondo senso di Chiesa. Insomma, fare rete tra soggetti che condividono la medesima ispirazione cristiana"
"Viviamo in una Babele segnata da tanta sofferenza – constata il cardinale Zuppi -, dalle ombre di guerre che non si fermano e paralizzano nella paura. L’onnipotenza dell’individualismo produce solo fragilità e chiusure, rivelando quanto abbiamo bisogno del “noi” e di quel “Tu” che è Dio"
"È impossibile immaginare che oggi gli Stati non possano disporre di un altro mezzo che non sia la pena capitale per difendere dall’aggressore ingiusto la vita di altre persone"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010