Il cantautore pescarese si esibirà a Madrid davanti ad un milione di giovani

Canterà nella serata finale della Giornata Mondiale della Gioventù, il 20 agosto, davanti a più di un milione di persone. È emozionatissimo Tony Nevoso, pronto, però, a salire sul palco dell’aeroporto di Cuatro Vientos insieme ad altri gruppi provenienti da tutto il mondo per l’incontro con il Papa.

Una distesa di giovani, grande circa 48 campi di calcio, accoglierà il cantautore pescarese invitato ad eseguire tre brani per Benedetto XVI, dopo aver partecipato al concorso “Madrid me encanta”. «È una opportunità che arriva in un momento di maturità interiore ed artistica, di fede e musicale. C’è la gioia di poter trasmettere in musica l’autentica esperienza di un incontro, quello con Gesù Cristo, scelta che mi vede impegnato, ormai, da diversi anni».

Non è la prima volta Nevoso si esibisce davanti al Papa. Era già successo a Tor Vergata, come voce ufficiale dell’inno Gmg “Emmanuel”, così come a Toronto. Questa volta, però, scalderà la voce e abbraccerà la sua chitarra per i suoi brani. «Il primo pezzo, “Non c’è fallimento” – continua Nevoso – è il brano con il quale ho partecipato al contest dal tema “radicati e fondati in Cristo”. Gli altri due brani, “I sentieri dell’anima” e “Animanà”, sono tratti dal mio ultimo cd, “Km di vita”».

I pezzi proposti dal cantautore sono ascoltabili, acquistabili e scaricabili in formato suoneria dal sito www.tonynevoso.it e sono arrangiati da grandi musicisti italiani. «Tra questi – specifica – Massimo Varini, arrangiatore e chitarrista di Pausini, Nek, Morandi e Vasco Rossi e Paolo Audino che ha scritto per Mina, Celentano e Andrea Bocelli».