"Questo bando nazionale rivolto alle parrocchie - spiega Matteo Calabresi - ha come obiettivo contribuire a far realizzare progetti di utilità sociale che spesso poi diventano valide alternative e risposte concrete alle famiglie in difficoltà, ai giovani e agli anziani. Penso, in particolare, ad alcune parrocchie in contesti sociali a rischio o caratterizzati da povertà e disoccupazione"
"Dio accoglierà tutti nella sua Casa - ricorda Padre Marco Vianelli, direttore della Pastorale familiare Cei -. Ecco perché qui, oggi, possiamo godere di un luogo e di una esperienza che “anticipano” questa “fine”. È la famiglia. Per questo vogliamo ringraziare tutte le famiglie e i bambini che durante la quarantena hanno fatto la loro parte, rimanendo in casa e sacrificando amicizie, interessi, libertà. Sarà bello “fare rumore”, far loro un applauso da balconi e terrazzi. È sicuramente un gesto piccolo, semplice, per qualcuno forse un po’ imbarazzante, ma ci sembra bello farlo per ringraziare ogni famiglia"
"La scelta di questa immagine – spiega ancora il Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione - vuole rappresentare una preghiera particolare perché la Madonna interceda per ‘sciogliere’ le sofferenze che hanno vincolato il mondo in questo tempo di crisi sanitaria, ma anche economica, psicologica e di rapporti sociali"
"C’è cibo per tutti, ma non tutti possono mangiare, mentre lo spreco, lo scarto, il consumo eccessivo e l’uso di alimenti per altri fini sono davanti ai nostri occhi"
"Si è aperta - sottolinea il Santo Padre - una frattura tra famiglia e società, minando la fiducia reciproca, e così, l’alleanza educativa della società con la famiglia è entrata in crisi. Intellettuali e critici di ogni genere hanno zittito i genitori in mille modi, per difendere le giovani generazioni dai danni, veri o presunti, dell’educazione familiare"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010