"Solo dall’inizio del 2024, nelle carceri italiane – ricorda Andrea Molteni, sociologo della Caritas ambrosiana - un’ottantina di persone ha deciso di togliersi la vita. Senza contare un numero imprecisato di morti sospette e chi la fa finita una volta tornato in libertà. Gli ingressi e le uscite sono i momenti di maggior delicatezza"
"Grazie a Gesù - spiega il Papa -, questa strada conduce alla vita piena e definitiva con Dio. Decidere di seguire Lui, il nostro Maestro e Signore che si è fatto Servo di tutti, esige di camminare dietro di Lui e di ascoltarlo attentamente nella sua Parola - ricordatevi: leggere tutti i giorni un passo del Vangelo - e nei Sacramenti"
"Occorre adottare – suggerisce il Global assessment report - una gestione integrata e approcci intersettoriali che tengano conto dei compromessi tra produzione di cibo e la produzione di energia, infrastrutture, gestione delle acque dolci e gestione delle risorse idriche, zone costiere, nonché la conservazione della biodiversità"
Nel nostro Paese sono nati nell’anno appena trascorso 474 mila bambini, mentre fino a poco tempo fa la cifra superava il milione: "L’Italia, in altre parole - ammonisce il demgrafo Giancarlo Blangiardo -, in termini di denatalità, è ai minimi registrati dall’unità d’Italia ad oggi ed è all’avanguardia in fatto di denatalità tra i Paesi europei. Se andiamo avanti così, nel 2060 avremo due milioni e mezzo di persone con più di 90 anni, in un Paese di 60 milioni di abitanti"