"Abbiamo creato una cultura - denuncia il Papa - che, da una parte, idolatra la giovinezza cercando di renderla eterna, ma, paradossalmente, abbiamo condannato i nostri giovani a non avere uno spazio di reale inserimento, perché lentamente li abbiamo emarginati dalla vita pubblica obbligandoli a emigrare o a mendicare occupazioni che non esistono o che non permettono loro di proiettarsi in un domani"
"Cari fratelli e sorelle – ribadisce il Papa -, nella vita siamo sempre in cammino. E diventiamo ciò verso cui andiamo. Scegliamo la via di Dio, non quella dell’io; la via del sì, non quella del se. Scopriremo che non c’è imprevisto, non c’è salita, non c’è notte che non si possano affrontare con Gesù"
"La Chiesa – spiega Massimo Monzio Compagnoni, responsabile del Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica -, è la prima destinataria dell’otto per mille, ma le percentuali calano da 15 anni. Credo che rimarremo i leader, perché quello che fa la Chiesa, con la sua credibilità, per sovvenire alle necessità di chi ha bisogno, non può metterlo in discussione nessuno"