«Vogliamo continuare a rivolgere l'attenzione ai bambini e alle famiglie di Rancitelli - spiega Barbara Magliani, referente della Caritas diocesana per l'organizzazione dell'evento - crediamo fermamente che la presenza continuativa nelle periferie possa rappresentare un elemento di positività e di speranza in un contesto spesso dimenticato o marginalizzato».