Il testo, 60 pagine, in continuità con l’Instrumentum laboris, ha come icona di riferimento l’episodio dei discepoli di Emmaus, ed è distinto in tre parti che vengono scandite da questo episodio. La prima parte è intitolata “Camminava con loro” (Lc 24,15) e cerca di illuminare ciò che i Padri sinodali hanno riconosciuto del contesto in cui i giovani sono inseriti, evidenziandone i punti di forza e le sfide. La seconda parte, “Si aprirono loro gli occhi” (Lc 24,31), è interpretativa e fornisce alcune chiavi di lettura fondamentali del tema sinodale. La terza parte, intitolata “Partirono senza indugio” (Lc 24,33), raccoglie le scelte per una conversione spirituale, pastorale e missionaria
"I numeri - spiega Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the children - ci confermano la preoccupazione profonda per il rischio di un’impennata nella dispersione scolastica: gli studenti hanno subito conseguenze significative dalla Dad, che non sempre è stata efficace e che si sta lasciando alle spalle danni forse irreparabili"
"Nei confronti di questo grande Papa, coraggioso cristiano, instancabile apostolo e davanti a Dio, non possiamo che dire una parola tanto semplice quanto sincera e importante: grazie!"
"Attraverso la diretta televisiva – premette il regista, intervistato da Radio Speranza – vedremo la chiesa angolana come la vede la gente che va in chiesa. Anche la scelta delle inquadrature, della posizione delle camere, è fatta in modo tale che chi guarda la messa si senta a messa. Poi la chiesa di San Michele Arcangelo la vedremo più bella, perché la squadra Rai farà in modo che tutte le bellezze presenti all’interno della Collegiata siano messe in evidenza dal lavoro di illuminazione, luci e fotografia progettato ed effettuato per ogni celebrazione"
"Il progetto - spiega l’assessore Allegrino - è stato talmente positivo e funzionale, che lo abbiamo inserito come buona prassi all’interno del Pronto intervento sociale (Pis) affinché venga ripetuto ogni anno"
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