"Quello che la fede cristiana ci dice è che si è trattato di un errore devastante - ammette il Papa -, incompatibile con il Vangelo di Gesù Cristo. Addolora sapere che quel terreno compatto di valori, lingua e cultura, che ha conferito alle vostre popolazioni un genuino senso di identità, è stato eroso, e che voi continuiate a pagarne gli effetti. Di fronte a questo male che indigna, la Chiesa si inginocchia dinanzi a Dio e implora il perdono per i peccati dei suoi figli. Vorrei ribadirlo con vergogna e chiarezza: chiedo umilmente perdono per il male commesso da tanti cristiani contro le popolazioni indigene"
"Dobbiamo agire rapidamente - sottolinea Krista Mikkonen, ministro finlandese dell’ambiente - per ridurre il nostro consumo di risorse naturali. La Terra non può sostenere questo consumo eccessivo, che è una delle principali cause della perdita di biodiversità e della progressione dei cambiamenti climatici"