Oliviero Tullio Liberatore è nato a Popoli il 24 aprile 1985. Entrato in seminario giovanissimo, ha frequentato il Liceo della Comunicazione a Chieti. Negli anni di formazione al ministero ordinato ha coltivato con particolare cura il suo già spiccato senso estetico, affinando la conoscenza della storia dell'arte e la pratica di diverse tecniche grafiche. Il tutto s'è felicemente sposato a un'ironia pungente ma sempre garbata, che volentieri l'Autore ci presta.
"La nostra società – sottolinea il cardinale Bassetti – ha un grande bisogno di uomini e donne che non scendano a patti con la mondanità nichilista, con l’individualismo esasperato e con l’arroganza diffusa che, oggi, troppo spesso, si combina drammaticamente con la superficialità. Giorgio La Pira, essendo un credente autentico e quindi un uomo libero che ha avuto il coraggio di sostenere opinioni scomode, non è mai sceso a patti con la mentalità di questo mondo. Per questo motivo, ancora oggi è un esempio di vita per tutti ed è un monito importantissimo per tutti coloro che rivestono incarichi di responsabilità"
"La situazione attuale – aggiunge Pax Christi – è sempre più drammatica, con scelte che vanno nella direzione della guerra. La follia del riarmo con la prospettiva di arrivare in Italia al 2/% del PIL per le spese militari; il tentativo in atto da parte dei mercanti di morte di affossare la legge 185/90 sul commercio delle armi; la non adesione dell’Italia al trattato per la messa al bando delle armi nucleari; l’idea, furbescamente ventilata, di una legione straniera all’italiana, per concedere la cittadinanza ai migranti che si arruolano e sono disposti a combattere per l’Italia"
"Il nostro obiettivo - sottolinea suor Veronica Donatello - è infatti cercare di costruire una società sempre più inclusiva, attraverso un’azione sinergica, concreta e sinodale che contrasti la cultura dello scarto, valorizzando l’uomo nella sua essenza, ispirato al Vangelo e alla cultura della vita"
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