Oliviero Tullio Liberatore è nato a Popoli il 24 aprile 1985. Entrato in seminario giovanissimo, ha frequentato il Liceo della Comunicazione a Chieti. Negli anni di formazione al ministero ordinato ha coltivato con particolare cura il suo già spiccato senso estetico, affinando la conoscenza della storia dell'arte e la pratica di diverse tecniche grafiche. Il tutto s'è felicemente sposato a un'ironia pungente ma sempre garbata, che volentieri l'Autore ci presta.
"Se, come si prevede, - denuncia Andrea Iacomini, portavoce dell'Unicef Italia - il numero delle persone colpite da insicurezza alimentare a luglio raggiungerà il picco di 5,5 milioni, la cui metà saranno bambini, senza alcun intervento tempestivo, ci renderemo tutti colpevoli di aver contribuito alla prematura distruzione di un Paese che ha solo pochi anni di vita. Non si può morire ancora di fame nel 2017, è un fatto gravissimo"
Le proposte e le indicazioni concrete, sia come esortazioni e orientamenti, sia come determinazioni e delibere, verranno trasmesse al Consiglio episcopale permanente e all’Assemblea generale del maggio 2025. «Un punto molto importante», secondo il Consiglio episcopale permanente della Cei, sarà la recezione, perché dovrà avvenire in forma sinodale con il coinvolgimento di tutte le Chiese locali
"È necessario – esorta Ettore Prandini, presidente di Coldiretti - subito accelerare nella presentazione dei bandi per gli aiuti agli indigenti, con i 250 milioni stanziati per acquistare cibi e bevande Made in Italy di qualità da distribuire ai nuovi poveri"
"Il problema - ammonisce monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, cancelliere della Pontificia Accademia dell Scienze – è che oggi cerchiamo solo soddisfazione personale, senza preoccuparci degli altri. È importante invece impegnarsi per la felicità di tutti e includere gli altri nella nostra felicità"