"La concomitanza - scrive l’Istat - tra la crisi economica e la diminuzione delle nascite, che interessa soprattutto le fasce giovanili di popolazione ed è comune a tutti i Paesi europei, fa presumere una relazione di causa-effetto tra i due fenomeni, anche se non è possibile stabilirne con certezza il legame causale"
"Certamente siamo impegnati a ricostruire il patrimonio artistico e architettonico - afferma l'arcivescovo D'Angelo -, ma soprattutto si è protagonisti nella ricostruzione dello spirito, anima della nostra persona. La bellezza che troviamo nelle strutture e nella nostra tradizione culturale, ereditata dai nostri padri, è per noi ricchezza di umanità, un dono che ci è stato consegnato e dal quale ne cogliamo i valori più alti e profondi dell’uomo, ma rimane l’impegno di trasmetterlo ai nostri figli"