Lo ha reso noto martedì Corrado De Dominicis, dell’Ufficio Comunicazione Caritas, ricevuto in audizione dalla Provincia di Pescara

«Nel 2013 la Caritas diocesana pescarese ha registrato un aumento evidente delle richieste d’aiuto, da parte della popolazione». Lo ha reso noto martedì Corrado De Dominicis, referente dell’Ufficio Comunicazione della Caritas, convocato in una riunione della Commissione provinciale Politiche sociali che ha esaminato i dati riguardanti il fenomeno povertà e gli interventi prestati: «Al momento – precisa De Dominicis – il dato statistico relativo alle richieste di aiuto non è stato ancora quantificato, ma sarà reso noto nei prossimi mesi, in occasione della pubblicazione del Rapporto Caritas a livello nazionale. Sono comunque abbondantemente significativi i dati del 2012, che parlano di 9.034 richieste di ascolto arrivate alla Caritas, a cui hanno fatto seguito 8.904 interventi, 7.628 richieste di beni materiali e/o servizi e 7.126 interventi conseguenti. Sul fronte dell’occupazione le richieste di lavoro sono state 2.899».

A quanto avviene nei centri di ascolto, bisogna poi aggiungere i circa 250 pasti al giorno erogati dalla nuova mensa Caritas di via Alento oltre all’ospitalità al dormitorio, i posti in via Gran Sasso sono 25 e si attende l’attivazione della nuova struttura annessa alla mensa di via Alento, e negli alberghi per i quali c’è la convenzione con l’amministrazione comunale. C’è poi l’iniziativa del microcredito, in collaborazione con la Provincia, per sostenere le famiglie  dal punto di vista finanziario mentre, per quanto riguarda l’entroterra, l’operatività della Caritas è affidata alle parrocchie.

L’operato dell’ente caritatevole, è stato quindi pienamente promosso e gradito dai componenti della Commissione provinciale Politiche Sociali: «Quello svolto della Caritas sul territorio – riconosce il vice presidente Camillo Savini – è un servizio di valore, reso possibile grazie ai volontari che quotidianamente offrono il proprio tempo a chi attraversa una fase difficile della propria esistenza e ha bisogno di essere ascoltato e aiutato».

Nell’incontro si è poi parlato delle necessità di questo settore, il quale meriterebbe interventi prestati della Provincia attraverso progetti a lungo termine, malgrado ciò risulti difficile considerato il destino incerto delle amministrazioni provinciali. Ma anche la stessa Caritas diocesana ha rimarcato l’importanza di poter accogliere nuovi volontari: «Chi è interessato – conclude Corrado De Dominicis – potrà partecipare ai prossimi corsi formativi organizzati direttamente dalla Caritas». Per informazioni, è possibile telefonare allo 085/4510386.