A Montesilvano una tavola rotonda per ridurre l’asimmetria nella relazione sanitario-paziente tipica de passato

“Il percorso del paziente oncologico: dalla conflittualità all’alleanza terapeutica”. Questo il titolo della tavola rotonda, aperta a tutti, organizzata in partnership dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica e dalla Società Italiana di Psiconcologia che si svolgerà all’Oasi della Spirito di Montesilvano il 6 dicembre prossimo.

«L’attuale panorama delle professioni sanitarie – spiegano i responsabili scientifici, Annarita Di Silvestre e Antonio Nuzzo – sempre più caratterizzate da un elevato tecnicismo e specializzazione settoriale, pone la necessità di recuperare una più marcata attenzione alla persona nella sua interezza, nell’ottica di un approccio olistico»

Per questo, dalle 8.30 alle 14, si rifletterà su “Il ruolo dell’equipe curante nella compliance al trattamento” e su “L’accanimento e la desistenza terapeutica” grazie ai contributi di Lucio Laudadio, Claudio Agostinone, Marcello Bozzi, Donato Natale, Marco Luigi Bellani e Rosanna D’Amico e si favoriranno anche due momenti di dibattito, moderati da Angela Trentini, con l’intervento di pazienti, familiari ed assistenti spirituali.

«Risulta di rilevante importanza – continuano gli organizzatori – in tale contesto, valorizzare l’atto comunicativo-informativo e gli aspetti relazionali dell’incontro con il clinico per ridurre l’asimmetria nella relazione sanitario-paziente, tipica del passato ed improntata ad un modello paternalistico».