"Occorre ragionare per piccoli progetti - sottolinea don Michele Falabretti -, magari progetti che crescono un po’ per volta, e fare piccoli passi. Abitare questo tempo richiede fatica, ma va fatto, in libertà, con coraggio e insieme"
"Non possiamo ignorare le tragiche implicazioni umanitarie di questa guerra - afferma il segretario generale di Caritas Internationalis, Aloysius John. -. È dovere della comunità internazionale proteggere il popolo ucraino e garantire che abbiano accesso all’assistenza umanitaria"