"Mi piacerebbe che sia veramente affermata e riconosciuta – con tutte le conseguenze - una passione per il Vangelo proprio come buona notizia per la vita degli uomini e delle donne. Questo però implica che i primi dediti al Vangelo siamo noi, i cosiddetti professionisti del settore, che siano preti, catechisti, operatori pastorali. Vuol dire riprendere in mano questo Vangelo e farlo parlare per l'oggi"
"Quei pianificatori del benessere - ammonisce Papa Francesco - che considerano gli affetti, la generazione, i legami famigliari, come una variabile secondaria della qualità della vita non capiscono niente"