"Siamo “seduti insieme” - ricorda il cardinale Grech, segretario generale del Sinodo dei vescovi - per conservare i beni della Chiesa attraverso un’eredità indivisa da condividere con tutti, nessuno escluso. L’Assemblea sinodale è “luogo santo” di incontro con il Signore che è presente lì dove “due o tre” sono riuniti nel suo nome. O entriamo in questa prospettiva di preghiera, di fede, di incontro con Dio, o non assumiamo un autentico stile sinodale, non viviamo una esperienza di sinodalità"
"L’Europa - ammonisce Papa Francesco - è la patria dei diritti umani, e chiunque vi metta piede dovrebbe poterlo sperimentare. Invece purtroppo alcuni, tra cui molti bambini, non sono riusciti nemmeno ad arrivare: hanno perso la vita in mare, vittime di viaggi disumani e sottoposti alle angherie di vili aguzzini"