Penne: “La chiesa di San Domenico diventa giubilare”
"Sono felice della scelta assunta dall'arcivescovo Valentinetti - commenta Gilberto Petrucci, sindaco di Penne -, che ringrazio a nome di tutta la comunità pennese, scelta che riconosce la storia religiosa della nostra città"
L'arcivescovo Valentinetti (Foto di repertorio)
La parrocchia di San Domenico a Penne è la quarta chiesa giubilare dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne. Lo ha reso noto ieri sera l’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti, al termine della messa solenne celebrata per la riapertura del luogo di culto pennese, rimasto chiuso per cinque anni a causa di importanti lavori di riqualificazione.
Le altre chiese giubilari, già istituite con un precedente decreto vescovile, sono la Cattedrale di San Cetteo e il Santuario della Divina Misericordia a Pescara e il Santuario di San Nunzio Sulprizio a Pescosansonesco: «Sono felice della scelta assunta dall’arcivescovo Valentinetti – commenta Gilberto Petrucci, sindaco di Penne -, che ringrazio a nome di tutta la comunità pennese, scelta che riconosce la storia religiosa della nostra città. A Penne sarà possibile lucrare l’indulgenza plenaria (la remissione totale delle pene temporali dovute ai peccati), in base alle norme sulla concessione dell’indulgenza durante il Giubileo ordinario dell’anno 2025 della Penitenzieria Apostolica del 13 maggio 2024. Ci aspetta dunque un anno intenso durante il quale i pellegrini potranno visitare la nostra città».
