"Per rendersi conto - si chiede don Fortunato Di Noto, fondatore dell’associazione Meter - che è un crimine contro l’umanità, quanti bambini devono essere coinvolti nel turpe fenomeno di abuso, violenza, maltrattamento per renderci conto del dramma inascoltato dei bambini perpetrato da adulti, singoli, e organizzazioni criminali per il mercato?"
"Che il 2025 - auspica il Papa - sia un anno in cui cresca la pace! Quella pace vera e duratura, che non si ferma ai cavilli dei contratti o ai tavoli dei compromessi umani. Cerchiamo la pace vera, che viene donata da Dio a un cuore disarmato. Un cuore che non si impunta a calcolare ciò che è mio e ciò che è tuo; un cuore che scioglie l’egoismo nella prontezza ad andare incontro agli altri; un cuore che non esita a riconoscersi debitore nei confronti di Dio e per questo è pronto a rimettere i debiti che opprimono il prossimo; un cuore che supera lo sconforto per il futuro con la speranza che ogni persona è una risorsa per questo mondo"
"Un grande supporto – spiega la Pontificia Accademia per la vita - può derivare dalle nuove tecnologie e dai progressi della telemedicina e dell’intelligenza artificiale. Se ben utilizzati e distribuiti, possono creare, attorno all’abitazione dell’anziano, un sistema integrato di assistenza e cura capace di rendere possibile la permanenza nella propria casa o in quella dei propri familiari"