"É una cosa brutta - osserva il Papa - che i cristiani siano divisi. Ma Gesù ci vuole uniti: un solo corpo. I nostri peccati, la storia, ci hanno divisi e per questo dobbiamo pregare tanto perché sia lo stesso Spirito Santo ad unirci di nuovo"
"Siamo stati fratelli nell’esperienza del Covid – spiega il cardinale Zuppi - e ci siamo resi conto di essere sulla stessa barca, comprendendo che solo insieme ne usciamo. È una grande visione per il futuro. Ad Assisi, pregheremo per l’Italia, per il “noi” che ci unisce, ma pregheremo anche per l’Europa e per la pace"
"Con il primo programma triennale 2016 – 2018 (del Fondo per il contrasto della povertà educativa) – illustra Giuseppe Guzzetti, presidente di Acri - non abbiamo certo risolto il problema della povertà educativa infantile, ma siamo riusciti a togliere da questa condizione tra i 400 e i 500 mila bambini"
"La Grecia - spiega Chiara Bottazzi, operatrice di Caritas italiana ad Atene e responsabile comunicazione “Arca del Mediterraneo” - è una metafora di queste politiche, emblema del paradosso e della schizofrenia europea. L’Europa è malata e bisogna curarla, noi dobbiamo fare qualcosa per cambiare questa situazione"