"Entrare in queste periferie umane – afferma monsignor Baturi – è per noi un atto di fede: Gesù si identifica, continua ad identificarsi, con queste persone che chiedono di essere visitate. Per noi la visita significa farci presenti portando il tesoro più grande che abbiamo, la Parola di Dio, come segno di una nuova fraternità, della certezza che da qui si può ricominciare nella vita personale e sociale"
"Coraggio - invita il cardinale Bassetti -, non vi abbandoniamo, continuate ad adorare Dio in spirito e verità. Un giorno, e spero che possa venire il prima possibile per la volontà del Signore, tutte le nostre Chiese si riempiranno per cantare il Te Deum, il canto di lode e di ringraziamento al Signore, il canto della vittoria di Dio sul male"
"La sinodalità, il camminare insieme, da noi è da tempo realtà che portiamo avanti con semplicità - testimonia il cardinale Porras -. La vita quotidiana della Chiesa non può andare avanti solo con i preti e i vescovi che “comandano”, ma sono importanti tutte le persone: i catechisti, i giovani, gli anziani. Da qui nasce la gioia di camminare insieme senza privilegi"
1 Comment on Verbo sonoro – XI domenica del Tempo Ordinario 2013
idea guida per l’animazione:
ACCOSTIAMOCI AL SIGNORE SILENZIOSI, COME LA SAMARITANA, PER ESSERE PERDONATI PER LE OPERE E NON PER LA LEGGE.
intenzione di preghiera:
Signore Gesù, che hai consegnato te stesso per noi, donaci l’umiltà per lavare i piedi e ungere il capo dei nostri fratelli, perché avendo tanto amato, possiamo confessare a te le nostre iniquità, certi che toglierai la nostra colpa e il nostro peccato e possiamo vivere nella fede da Figli di Dio.
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idea guida per l’animazione:
ACCOSTIAMOCI AL SIGNORE SILENZIOSI, COME LA SAMARITANA, PER ESSERE PERDONATI PER LE OPERE E NON PER LA LEGGE.
intenzione di preghiera:
Signore Gesù, che hai consegnato te stesso per noi, donaci l’umiltà per lavare i piedi e ungere il capo dei nostri fratelli, perché avendo tanto amato, possiamo confessare a te le nostre iniquità, certi che toglierai la nostra colpa e il nostro peccato e possiamo vivere nella fede da Figli di Dio.