"Questo documento – spiega il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, nell’introduzione – è frutto della sinodalità e nasce dalla consultazione del popolo di Dio, svoltasi nel primo anno di ascolto (la fase narrativa), strumento di riferimento per il prosieguo del Cammino che intende coinvolgere anche coloro che ne sono finora restati ai margini"
"L’indifferenza nei confronti dei migranti - osserva don Bruno Bignami, direttore dell'Apostolato del mare Cei -, denunciata più volte da Papa Francesco sia in Laudato si’ che in Fratelli tutti, non è che la punta di un iceberg di un modello etico e sociale. Il paradosso è lampante. Se dal mare arrivano merci è segno di prosperità economica, ma se arrivano persone ci si allarma fino a chiudere occhi e cuore. I recenti casi di Cutro e del Mar Egeo ce lo ricordano, così come non sappiamo più contare le tragedie ripetutesi nel tempo. Il mare fa sentire l’uomo straniero, mentre dovrebbe farci vivere lo straniero come uomo"