"Amare - ricorda Papa Francesco - significa ancora sentire compassione per la sofferenza dei fratelli e delle sorelle, farsi prossimi di tutti i viandanti malmenati e abbandonati sulle strade del mondo"
"Nella nostra realtà di Pescara sud – precisa don Giorgio – è necessaria un’attenzione verso di loro e Carlo parla agli adolescenti che vivono una vita normale. Vanno a scuola, fanno sport, hanno amici, giocano e lavorano con internet. Carlo era legato a questi mezzi moderni non per perdere tempo, ma per essere vicino a tanti suoi coetanei, compagni di viaggio, amici e annunciare – attraverso internet – il Regno e la Parola di Dio"
Nelle odierne democrazie il concetto di "libertà di parola" è talmente ovvio che quasi ne abbiamo smarrito il senso e l'utilità. Dal pensiero filosofico greco possiamo imparare a distinguere la falsa libertà di parola da quella vera (parresia).