"Il mistero che adoriamo in questa Settimana Santa - spiega Papa Francesco - è una grande storia d’amore che non conosce ostacoli. La Passione di Gesù dura fino alla fine del mondo, perché è una storia di condivisione con le sofferenze di tutta l’umanità e una permanente presenza nelle vicende della vita personale di ognuno di noi. Il Triduo pasquale è memoriale di un dramma d’amore, che ci dona la certezza che non saremo mai abbandonati nelle prove della vita"
"Il cammino della Quaresima - spiega il Papa - è doppio, a Dio e al prossimo: «E' reale, non è meramente formale. Non è non mangiare carne solamente il venerdì, fare qualcosina, e poi fare crescere l’egoismo, lo sfruttamento del prossimo, l’ignoranza dei poveri"
"Con la sua intensa vita spirituale e l’instancabile attività organizzativa - ricorda il Comitato per la beatificazione e la canonizzazione -, ha precorso i tempi contribuendo ad aprire strade nuove per il ruolo della donna nella vita della Chiesa e della società. Docile all’azione dello Spirito Santo, ha saputo affrontare con straordinario coraggio sfide nuove e sostenere opere profetiche che ancora oggi si rivelano ricche di frutti pastorali, sociali e culturali"
"Bisogna che i primi responsabili della cosa pubblica, i membri del Parlamento, si mettano insieme come avvenuto nel dopoguerra quando c’era il tessuto connettivo, gli ideali, i valori, i desideri"
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