Oliviero Tullio Liberatore è nato a Popoli il 24 aprile 1985. Entrato in seminario giovanissimo, ha frequentato il Liceo della Comunicazione a Chieti. Negli anni di formazione al ministero ordinato ha coltivato con particolare cura il suo già spiccato senso estetico, affinando la conoscenza della storia dell'arte e la pratica di diverse tecniche grafiche. Il tutto s'è felicemente sposato a un'ironia pungente ma sempre garbata, che volentieri l'Autore ci presta.
"Ovunque occorre - sottolinea il Papa - che la democrazia e la modernizzazione non siano relegati a proclami, ma confluiscano in un concreto servizio al popolo. Una buona politica fatta di ascolto della gente e di risposte ai suoi legittimi bisogni, di costante coinvolgimento della società civile e delle organizzazioni non governative e umanitarie, di particolare attenzione nei riguardi dei lavoratori, dei giovani e delle fasce più deboli"
"Chiunque accusi Francesco di essere un populista o un marxista - afferma il cardinale Bassetti -, dimostra non solo la sua malafede e la protervia, ma soprattutto la sua gigantesca ignoranza. Bergoglio è un Pontefice fortemente critico nei confronti di una visione dogmatica ed assolutista che vuole un’economia capitalista svincolata da ogni legge etica, così come si è avvenuta affermando negli ultimi decenni. È una critica dura verso quella sorta di “potere ingovernabile” che Francesco, sulla scorta delle intuizioni di Guardini, ha chiamato come il “paradigma tecno-economico”