"Le divisioni tra cristiani - premette la pastora metodista - esistono da molti secoli, sono causa di grande dolore e sono contrarie alla volontà di Dio. Noi crediamo nel potere della preghiera e insieme ai cristiani sparsi in tutto il mondo, eleviamo la nostra supplica cercando di superare ogni separazione"
"Se non si riconosce che la fede è un dono di Dio - sottolinea il Papa -, anche le preghiere che la Chiesa rivolge a Lui non hanno senso. E non si esprime attraverso di esse nessuna sincera passione per la felicità e la salvezza degli altri e di quelli che non riconoscono Cristo risorto, anche se si passa il tempo a organizzare la conversione del mondo al cristianesimo"
"In Italia - spiega Edoardo Patriarca - operano quasi 5 milioni di volontari, cittadini attivi che hanno deciso di impegnarsi, di rimboccarsi le maniche per assumersi delle responsabilità, personali o di gruppo, per fare qualcosa per il bene collettivo. Noi vogliamo raccontare chi, in questo momento così faticoso per il Paese, non si è arreso a sconforto e cinismo, non ha voluto rannicchiarsi su se stesso ma, al contrario, si è posto, ancora una volta, al servizio dell’altro"