"Questi barbari - sottolinea Bagnasco - sanno che la storia non si può fermare e quindi sono di per sé perdenti perché la storia della cultura, delle idee, dei valori, delle giuste libertà non può essere fermata da nessuna violenza e da nessuna brutalità"
Sabato scorso, 10 dicembre, alle 17.45, quattro granate da obici hanno colpito la loro residenza: "La messa quotidiana prevista per quell’ora – raccontano i religiosi – era stata provvidenzialmente celebrata in altro luogo di culto, e solo per questo è stata evitata una strage"