I presuli, infatti, pur riconoscendo l’attuale proposta di riduzione del requisito temporale da 10 a 5 anni, confidano in «una riforma complessiva della legge», ribadendo la necessità «di integrare nella pienezza dei loro diritti coloro che condividono i medesimi doveri e valori»
"La paura – denuncia don Leonardo Dio Mauro - è funzionale ai calcoli politici di chi cerca di ottenere il potere parlando alla pancia della gente. L’unica risposta possibile a questo modo di procedere è far leva sulla conoscenza reciproca, dal basso, accorciare le distanze"