"Nel cambio epocale che stiamo vivendo - precisa una nota della Sala stampa vaticana -, in un tempo che ci obbliga alla distanza sociale a causa della pandemia, la comunicazione può rendere possibile la vicinanza necessaria per riconoscere ciò che è essenziale e comprendere davvero il senso delle cose"
L’Eucaristia ce lo insegna: "Lì c’è Dio racchiuso in un pezzetto di pane – conclude Papa Francesco -. Semplice, essenziale, Pane spezzato e condiviso, l’Eucaristia che riceviamo ci trasmette la mentalità di Dio. E ci porta a dare noi stessi agli altri l’antidoto contro il “mi spiace, ma non mi riguarda”, contro il “non ho tempo, non posso, non è affare mio”. Contro il guardare dall’altra parte"
"Il rinvio - ribadisce l’arcivescovo di Ferrara-Comacchio - non è che un segnale forte che dimostra la mancanza di coraggio su alcune scelte importanti per il futuro del nostro Paese. In un momento in cui tutti chiedono maggiore integrazione e meno discriminazione, questa battuta d’arresto sull’estensione dello ius soli, invece, non fermerà la fantomatica invasione, ma la reale integrazione"
In ogni diocesi - propone monsignor Santoro - potrebbe strutturarsi organicamente un gruppo di collegamento tra cattolici impegnati in politica stimolato ed animato dall’iniziativa degli Uffici e delle Commissioni per i problemi sociali, del lavoro, giustizia, pace e custodia del creato, riprendendo le proposte di questa Settimana. Questo coinvolgimento delle migliori energie positive dei nostri territori, questo muoversi del Popolo come soggetto, aiuterà a far nascere nuove leadership che contribuiscano ad una rinnovata politica"