"Eravamo nella Sala regia in Vaticano - racconta don Fulvio -, quando Papa Francesco ci ha incontrati. Mi ha stretto la mano confidenzialmente, per un minuto, manifestandomi il desiderio di rendermi un estensore di misericordia. È stato un suo gesto dimostrativo, per dire che la misericordia non deve avere confini"
"Il nostro – spiega Marina Casini Bandini, presidente nazionale del Movimento per la vita - è un movimento di liberazione da una situazione di minorità in nome della dignità umana, perché affermiamo che tutti gli esseri umani sono uguali anche quando si trovano nella fase iniziale della loro esistenza"