"L’esperienza della Gmg - sottolinea don Michele Falabretti, direttore del Servizio nazionale di Pastorale giovanile Cei - andrebbe sfruttata anche per rigenerare nel cuore dei giovani la fiducia negli altri, la consapevolezza che dipendiamo gli uni dagli altri, l’estremo bisogno di riconoscere nell’altro il fratello e aprirsi alla spesa di sé stessi"
"È una grande tentazione – ammonisce il Papa -. Quante volte aspiriamo a un cristianesimo da vincitori, a un cristianesimo trionfalistico, che abbia rilevanza e importanza, che riceva gloria e onore. Ma un cristianesimo senza croce è mondano e diventa sterile"
"Per trovare Dio - ricorda il Papa - bisogna cercarlo nell’umiltà e nella povertà: «Cercarlo - spiega Papa Bergoglio - dove lui è nascosto: nei bisognosi, nei più bisognosi, nei malati, negli affamati, nei carcerati"