"Dall’immenso dono d’amore, che è la morte di Gesù sulla croce, - conferma Papa Francesco - è scaturita per tutta l’umanità l’effusione dello Spirito Santo. Chi si immerge con fede in questo mistero di rigenerazione, rinasce alla pienezza della vita filiale"
"Per avanzare nel cammino della fede – sottolinea il Santo Padre -, abbiamo bisogno anche del dialogo ecumenico con i nostri fratelli e sorelle di altre confessioni e comunità cristiane. Non come qualcosa che confonde o crea disagio, ma come un regalo che Dio fa alla comunità cristiana perché cresca come un solo corpo, il corpo di Cristo"
"Se sulla terra c’è la fame non è perché manca il cibo! – esclama il Santo Padre -. Anzi, per le esigenze del mercato si arriva a volte a distruggerlo. Si butta. Ciò che manca è una libera e lungimirante imprenditoria, che assicuri un’adeguata produzione e un’impostazione solidale, che assicuri un’equa distribuzione"