"Le comunità cristiane – accusa don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi - hanno sostanzialmente taciuto. Non si tratta di chiedere un’ingerenza della Chiesa nelle leggi dello Stato. Colpisce, però, un silenzio così diffuso, forse rassegnato. O, forse, timoroso di un confronto. Resta, però, il fatto che questa deriva culturale razzista, violenta e armata si sta diffondendo nel Paese"