"Un buon padre - ricorda il Papa - sa attendere e sa perdonare, dal profondo del cuore. Certo, sa anche correggere con fermezza: non è un padre debole, arrendevole, sentimentale. Il padre che sa correggere senza avvilire è lo stesso che sa proteggere senza risparmiarsi"
Il business del mercimonio umano, così evidente a chiunque - sottolinea don Aldo Buonaiuto, sacerdote della Comunità Giovanni XXIII - non si può trasferire nelle casse di uno Stato che rischia di diventare il “pappone” di giovani donne che, per vari motivi, sono costrette in prostitute. Invece di prospettare investimenti sui più deboli, bisognerebbe innanzitutto lottare al fine di contrastare, sia i vari racket della prostituzione che i clienti"
"Quando parliamo di famiglie – premette Emiliano Manfredonia, presidente nazionale delle Acli - dobbiamo soprattutto preoccuparci della famiglia fragile, della famiglia sognata, della famiglia in fuga. La politica deve saper guardare anche al dopo e allora una riflessione sulle pensioni va fatta"