"Il Vangelo per potersi diffondere - osserva Bassetti - necessita di un tessuto di relazioni da costruire, giorno per giorno, fra il singolo movimento e la parrocchia, fra le parrocchie e la diocesi. In questo orizzonte, la dimensione familiare può costituire quel cemento che ci unisce e, mattone su mattone, rende bella e attrattiva la comunità cristiana"
"C'è grande desiderio di coinvolgere soprattutto i giovani nella missione - rilancia monsignor Michele Autuoro - e di ripartire sempre dal Vangelo, in una prossimità con tutti e anche con nuove relazioni che, come anche il documento del Sinodo della Chiesa italiana dice, anche quello della Chiesa universale, imparando da Gesù, imparando anche proprio dal Vangelo. E soprattutto riscoprire questa missio ad gentes, sempre più nell'ottica della cooperazione tra Chiese, quindi nello scambio e nel farsi dono tra le Chiese"
"Solo accogliendo con umile gratitudine l’amore del Signore - sottolinea il Papa - ci liberiamo dalla seduzione degli idoli e dalla cecità delle nostre illusioni. Il Signore ci chiede di distaccarci da queste false ricchezze per entrare nella vita vera, la vita piena, autentica, luminosa"
Per Bassetti, in caso di approvazione, si darebbe il via a un piano inclinato: "Diverrebbe sempre più normale il togliersi la vita – riflette - e ciò potrebbe avvenire di fatto per qualunque ragione e, per di più, con l’avvallo e il supporto delle strutture sanitarie dello Stato. Uno scenario non solo devastante nei passaggi difficili dell’adolescenza, ma che indurrebbe a selezionare, mediante la formulazione di appositi parametri sanciti dallo Stato, chi debba essere ancora curato e chi non ne abbia il diritto"
1 Comment on Omelie in web – V domenica del Tempo di Pasqua 2013
idea guida per l’animazione:
NON POSSIAMO RIMANERE INDIFFERENTI ALLA RIVOLUZIONE DEL SIGNORE CHE, NELLA RISURREZIONE DI CRISTO, TRASFORMA IL NOSTRO PIANTO IN GIOIA.
intenzione di preghiera:
Signore Gesù, che espandi su tutte le creature la tua tenerezza, donaci di essere riconosciuti come tuoi discepoli non nell’abitudinarietà dei riti ma nella pratica del comandamento dell’amore perché attraverso di noi il mondo veda che le cose di prima sono passate quando, nella Risurrezione di Cristo, hai asciugato ogni lacrima dai nostri occhi e abbiamo potuto proclamare che hai fatto nuove tutte le cose.
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idea guida per l’animazione:
NON POSSIAMO RIMANERE INDIFFERENTI ALLA RIVOLUZIONE DEL SIGNORE CHE, NELLA RISURREZIONE DI CRISTO, TRASFORMA IL NOSTRO PIANTO IN GIOIA.
intenzione di preghiera:
Signore Gesù, che espandi su tutte le creature la tua tenerezza, donaci di essere riconosciuti come tuoi discepoli non nell’abitudinarietà dei riti ma nella pratica del comandamento dell’amore perché attraverso di noi il mondo veda che le cose di prima sono passate quando, nella Risurrezione di Cristo, hai asciugato ogni lacrima dai nostri occhi e abbiamo potuto proclamare che hai fatto nuove tutte le cose.