"Come accadde in quei trent’anni a Nazareth, così può accadere anche per noi: far diventare normale l’amore e non l’odio, far diventare comune l’aiuto vicendevole, non l’indifferenza o l’inimicizia"
"Mai come in questo frangente storico – osserva don Ciotti -, nonostante il grande impegno di magistratura e forze di polizia, le mafie sono forti e potenti. Potenti perché insediate in un sistema economico e finanziario che, se non criminale, è criminogeno e che, se non ha accolto le mafie, non ha fatto certo nulla per impedirne l’accesso in un intreccio di omissioni, distrazioni e complicità"
"Una parte consistente dell’elettorato - sottolinea Cucciniello - ha espresso un orientamento favorevole ad un’inversione di rotta nelle politiche energetiche e nel modello di sviluppo economico e sociale; nel Paese si è finalmente parlato delle scelte energetiche, della necessità di superare le fonti fossili e di combattere i cambiamenti climatici"
"È essenziale – sottolinea il Papa – che chi detiene il potere si ponga finalmente e decisamente al vero servizio della pace e non dei propri interessi. Basta ai tornaconti di pochi sulla pelle di molti! Basta al prevalere delle verità di parte sulle speranze della gente! Basta usare il Libano e il Medio Oriente per interessi e profitti estranei! Occorre dare ai Libanesi la possibilità di essere protagonisti di un futuro migliore, nella loro terra e senza indebite interferenze. La vocazione del Libano è quella di essere una terra di tolleranza e di pluralismo, un’oasi di fraternità dove religioni e confessioni differenti si incontrano, dove comunità diverse convivono anteponendo il bene comune ai vantaggi particolari"
1 Comment on Verbo sonoro – V domenica del Tempo di Pasqua
idea guida per l’animazione:
NON POSSIAMO RIMANERE INDIFFERENTI ALLA RIVOLUZIONE DEL SIGNORE CHE, NELLA RISURREZIONE DI CRISTO, TRASFORMA IL NOSTRO PIANTO IN GIOIA.
intenzione di preghiera:
Signore Gesù, che espandi su tutte le creature la tua tenerezza, donaci di essere riconosciuti come tuoi discepoli non nell’abitudinarietà dei riti ma nella pratica del comandamento dell’amore perché attraverso di noi il mondo veda che le cose di prima sono passate quando, nella Risurrezione di Cristo, hai asciugato ogni lacrima dai nostri occhi e abbiamo potuto proclamare che hai fatto nuove tutte le cose.
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idea guida per l’animazione:
NON POSSIAMO RIMANERE INDIFFERENTI ALLA RIVOLUZIONE DEL SIGNORE CHE, NELLA RISURREZIONE DI CRISTO, TRASFORMA IL NOSTRO PIANTO IN GIOIA.
intenzione di preghiera:
Signore Gesù, che espandi su tutte le creature la tua tenerezza, donaci di essere riconosciuti come tuoi discepoli non nell’abitudinarietà dei riti ma nella pratica del comandamento dell’amore perché attraverso di noi il mondo veda che le cose di prima sono passate quando, nella Risurrezione di Cristo, hai asciugato ogni lacrima dai nostri occhi e abbiamo potuto proclamare che hai fatto nuove tutte le cose.