E’ l’iniziativa lanciata dall’associazione “Domenico Allegrino” onlus, che chiede la concessione di terreni da adibire ad orti per supportare disoccupati e famiglie in crisi

Gli Orti d'oro in Strada Fosso Cavone a Pescara

A.A.A. Cercasi terreni, in tutta Pescara, da adibire ad orti per vincere la crisi costi quel che costi, anche contribuendo al pagamento delle spese dell’Imu e, ovviamente, alla cura del terreno stesso. È stato questo l’appello senza precedenti rivolto ieri dall’associazione “Domenico Allegrino” onlus ai proprietari di appezzamenti pescaresi, presentando il progetto “Piccoli orti crescono”.

Antonella Allegrino, presidente ass. "Domenico Allegrino"

Anzi, a dire il vero un precedente c’è stato con gli Orti d’oro, che l’associazione ha ubicato in via Fosso Cavone a Fontanelle impegnando, annualmente, 40 pensionati nella coltivazione di altrettanti orti, combattendo la solitudine e usufruendo del proprio raccolto. Ma oggi, con la crisi che ancora imperversa su imprese e famiglie, gli orti urbani possono davvero divenire l’ancora di salvezza per giovani disoccupati, famiglie senza reddito e pensionati in difficoltà. Tutto questo, considerando che coltivando un orto, annualmente, si risparmiano circa 400 euro sulla spesa: «Vogliamo veder funzionare un circolo virtuoso – ha spiegato Antonella Allegrino, presidente dell’associazione “Domenico Allegrino” –, che aiuti sia chi si candida a tenere un orto e sia chi non riesce più a gestire un proprio terreno a causa del peso dell’Imu, che siamo disposti ad alleggerire erogando elargizioni liberali, e dei costi di manutenzione».

I terreni potranno essere donati all’associazione entro il prossimo 20 luglio, telefonando allo 085.9436241 oppure al 347.4704320 o cliccando su www.domenicoallegrino.it.