Un cammino sinodale che continua con l’ascolto: "Una Chiesa che ascolta, e l’ascolto ferisce – ricorda il cardinale Zuppi -. Quando la Chiesa ascolta, fa sua la sofferenza. Alla comunità ecclesiale il compito di capire come essere madre vicina e come incontrare i tanti compagni di strada di questo viaggio, tramite un’azione di sostegno, vicinanza e sinodalità"
"Che questo giorno della Divina misericordia – auspica l'arcivescovo Valentinetti – si stampi sempre di più nel nostro cuore. Troveremo il perdono dei peccati, troveremo l’abbondanza dello Spirito, troveremo la gioia di sentirci finalmente salvati e redenti. Non più soli, ma realmente convinti che come popolo santo di Dio, siamo pronti a rendere la nostra testimonianza e soprattutto a ridire a tutti che Cristo risorto è il nostro Signore, è il nostro Dio"