"Che i genitori - auspica il cardinal Bagnasco - riprendano in mano, con opportuni aiuti, l’educazione affettiva dei propri figli. Sarebbe la cosa migliore, non facilissima, ma che si potrebbe fare con opportuni ausili anche della comunità cristiana che in questo senso è ancora deficitaria e potrebbe fare meglio"
"Tra le azioni da mettere in campo - ricorda Domenico Angelone, tesoriere del Consiglio nazionale dei geologi - è sicuramente necessario aumentare l’uso delle rinnovabili, come il settore geotermico, l’eolico, il solare e l’idroelettrico. Secondo l’analisi di Althesys, società di consulenza strategica ambientale, nel 2020, le fonti di energia pulita dovrebbero arrivare a coprire circa il 42% del fabbisogno energetico, determinando un’importante diminuzione delle fonti fossili"
Ma la Festa del papà è anche un momento per riflettere sulla situazione di 800 mila padri separati: "Che – ricorda Uecoop - secondo la Caritas vivono in situazioni di forte disagio economico e sociale e che spesso si trovano a dover chiedere aiuto per vivere e dormire in strutture protette, perché non ce la fanno a pagare un affitto o da mangiare. In questo contesto di bisogno, è fondamentale la rete dei centri di accoglienza e sostegno gestiti da enti locali e da cooperative che permettono ai genitori in difficoltà di ricostruire una base da cui gestire la propria vita e il rapporto con i figli"
"Saper guardare e interpretare le doglie della creazione - invita il cardinale Zuppi -, che sono non solo la pandemia, ma anche la guerra, la rovina dell’ambiente, il degradare delle relazioni interpersonali e sociali. Non per lamentarci, ma per cogliere quanto c’è comunque di generativo nelle sofferenze dell’oggi"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010