"In Italia - sottolinea Francesco Samengo, presidente di Unicef Italia - circa 10 milioni di bambine, bambini e adolescenti stanno vivendo le conseguenze negative di questa crisi. Nell’ambito dell’istruzione, così fondamentale nella vita di bambini, bambine e ragazzi, è necessario rafforzare la cooperazione tra scuole, terzo settore e comunità educanti per garantire un rientro a scuola in sicurezza per tutti"
"Siamo qui come piccolo “resto” di Chiesa, piccolo “resto” sacramentale nella notte di Pentecoste - sottolinea monsignor Valentinetti -, per comprendere perché da questo effluvio d’acqua viva e di Spirito Santo, possiamo essere mandati anche noi per diventare una Chiesa sempre più capace di conoscere e leggere la profondità della santità. Una Chiesa capace di vivere non la santità dell’effimero, della devozione e basta, non una santità della superficialità, che ci può semplicemente scaldare il cuore e non ci converte. Una santità che ci prenda l’anima, che ci faccia ragionare. Una santità che ci faccia prendere decisioni, capace di essere rivoluzionata così come hanno fatto tutti i santi che hanno operato con la loro vita e con la loro esistenza"
"Quanti cercano il Signore in posti sbagliati! - esclama l'arcivescovo Valentinetti -. Sapete, tanti ragazzi, ma anche tante persone adulte, lo cercano nei luoghi sbagliati. Quanti lo cercano nella soddisfazione della droga, quanti lo cercano nella soddisfazione dei sensi, quanti lo cercano nel potere, quanti lo cercano nel possedere! Erode era ben responsabile di tutti questi elementi. Ma cercare il Signore significa non accontentarsi della prima risposta, significa forse rimettersi in viaggio"