Ogni giorno - racconta don Antonio Salvatore Paone - sono numerosissimi i fedeli che vengono apposta ad inginocchiarsi davanti all’urna che contiene i suoi resti, pregando a lungo e lasciando le loro intenzioni di preghiera sul grande libro che le raccoglie nella sala delle reliquie, così come tanti passando davanti alla nostra chiesa parrocchiale si sentono attratti ed entrano e fanno conoscenza col giovane Nunzio e poi ne diventano devoti. Molti sono anche quelli che vengono a portare fiori ed ex voto per ringraziare il beato per la sua intercessione"
La Penitenzieria apostolica vaticana concederà l’indulgenza plenaria "ai nonni, agli anziani e a tutti i fedeli che, motivati dal vero spirito di penitenza e carità" il 23 luglio, in occasione della terza Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, prenderanno parte alla messa di Papa Francesco nella basilica di San Pietro, oppure alle diverse liturgie eucaristiche che si svolgeranno in tutto il mondo
"Aiutare gli altri ci fa trovare noi stessi! - questa la lezione di San Francesco -. Questo il giogo dolce e soave - sottolinea il cardinale Zuppi - che ci unisce a chi per primo si è legato a noi, Gesù. Un legame di amore che ci libera dal giogo, quello sì, pesante e insopportabile dell’individualismo. Se ne esce solo insieme! Le difficoltà non sono affatto finite. Lo vediamo drammaticamente nel mondo e nel nostro Paese"