Sughero, argilla, terracotta, pasta di mais, pietra bianca della Maiella, polestilene e addirittura bossoli di proiettile: questi i materiali più disparati utilizzati per realizzare i presepi artistici
Sono oltre 13 mila i beni culturali mobili (tele, statue, arredi sacri, campane, quadri, pale d’altare) recuperati da 329 siti (chiese, palazzi storici, musei) a cui si aggiungono 5 mila beni librari e 2.600 metri lineari di archivi storici di materiale d’archivio
"Si tratta di mettere in campo - spiega il cardinale Turkson - azioni di supporto alle Chiese locali per salvare vite umane, per aiutare i più poveri. Il Papa ci ha chiesto concretezza e creatività, approccio scientifico e immaginazione, pensiero universale e capacità di comprendere le esigenze locali"