"Si accentua – sottolinea Coldiretti – la tendenza al surriscaldamento in Italia e ad una sorta di tropicalizzazione, che si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi. L’agricoltura è l’attività economica che, più di tutte le altre, vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con i danni provocati dalla siccità e dal maltempo che hanno già superato quest’anno i 6 miliardi di euro"
"Occorre adottare – suggerisce il Global assessment report - una gestione integrata e approcci intersettoriali che tengano conto dei compromessi tra produzione di cibo e la produzione di energia, infrastrutture, gestione delle acque dolci e gestione delle risorse idriche, zone costiere, nonché la conservazione della biodiversità"