Torna online la Bibbia per tutti
Da ieri è online la nuova versione di www.bibbiaedu.it, il portale che offre un ampio sistema di introduzioni e note per la consultazione dei testi biblici, oltre ai più importanti documenti del Magistero. Così, nell’anniversario della costituzione conciliare “Dei Verbum”, la Conferenza episcopale italiana agevola anche in questo modo l’accesso al tesoro delle Scritture, centrale nella comunicazione della fede: «Nell’era di Internet – scrive monsignor Mariano Crociata, segretario generale della Cei -, la Chiesa italiana è consapevole che l’accelerata innovazione tecnologica non è solo questione tecnica, ma coinvolge più profondamente l’uomo. Per tali ragioni, grazie all’impegno dell’Ufficio catechistico nazionale, dell’Ufficio liturgico nazionale, dell‘Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e del Servizio informatico della Cei, il sito internet della Bibbia Cei, Bibbia Edu, è stato completamente riprogettato, arricchito di nuove possibilità, tra le quali – a partire dalla traduzione italiana della Cei 2008 – il confronto dei testi biblici con la versione in lingua originale ebraica e greca, un rinnovato apparato di introduzioni e note per la consultazione dei testi biblici, il testo dei più importanti documenti del magistero pontificio ed episcopale».
Secondo monsignor Crociata, inoltre, questo strumento sarà molto utile per i cosiddetti cybernauti i quali potranno leggere, studiare, approfondire la Parola attraverso quanto viene offerto dalle nuove tecnologie informatiche: «Per i Pastori, i diaconi, i catechisti – aggiunge il segretario generale della Conferenza episcopale italiana – vi saranno maggiori possibilità di attingere a piene mani, anche per le correlazioni con il sito gemello Edu Cat, al tesoro delle Scritture e alla loro importanza nella comunicazione della Fede. In ogni tempo, la Chiesa non è mai venuta meno alla sua missione: annunciare agli uomini la “notizia” che Gesù ha redento l‘umanità. Con la riprogettazione di Bibbia Edu si intende proseguire lungo questo percorso che deriva dal mandato di comunicare il Vangelo all’umanità intera, oggi anche nel nuovo mondo mediatico che caratterizza il nostro tempo». Con il nuovo sito, la segreteria generale della Cei intende dunque mettersi ancora di più al servizio delle 226 diocesi, delle 26 mila parrocchie e di tutte le persone-utenti della Rete, ampliando un canale di trasmissione che può condurre all’incontro con la Bibbia.