"Se questa è l’Eucaristia - esorta l'arcivescovo Valentinetti - dobbiamo avere il coraggio di diventare noi Eucaristia, dobbiamo essere noi capaci di essere “mangiati” da chi? Dai fratelli, dal mondo, dalla realtà della storia. Noi siamo tanti piccoli semi eucaristici, lanciati dentro la storia dell’umanità"
"L’auspicio – osserva don Carmine Di Marco, parroco della Madonna del fuoco – è che questo possa essere un modo per incontrarsi e, attraverso questo giovane, incontrarsi veramente con Dio potendo trasmettere lo stesso amore che il Beato Carlo Acutis aveva per l'Eucaristia. Che possa attirare tante persone ed essere soprattutto un punto di riferimento per i giovani"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010