"I corridoi umanitari - interviene Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio - non sono più in fase di sperimentazione, ma sono diventati un modello di difesa e di attenzione ai diritti umani e una modalità di risposta ad un fenomeno tipico del ventunesimo secolo come quello delle migrazioni"
"Non bisogna lasciarsi spaventare - esorta il Papa - da quanti cercano di spegnere la forza evangelizzatrice con l’arroganza e la violenza. Nulla, infatti, essi possono contro l’anima, cioè contro la comunione con Dio. Questa nessuno può toglierla ai discepoli, perché è un dono di Dio"